Celebrazione matrimonio
Matrimonio civile e matrimonio religioso
Il matrimonio non può essere celebrato prima del quarto giorno compiute le pubblicazioni ed entro i 180 giorni successivi alle stesse. Contestualmente alla celebrazione, sia civile che religiosa, gli sposi dichiarano il regime patrimoniale delle famiglia da loro scelto (comunione o separazione dei beni). Tale scelta potrà essere successivamente cambiata con dichiarazione resa ad un notaio ed annotata sull'atto di matrimonio a cura dell'Ufficio di Stato Civile.
Matrimonio civile
La celebrazione del matrimonio civile è regolata dagli artt. 106 e successivi del codice civile. Nel giorno stabilito, l'ufficiale di Stato Civile (il Sindaco o un suo delegato) celebra il matrimonio in Comune (Sala Consiliare) alla presenza di due testimoni, anche parenti.
Cosa fare
E' necessario prenotare la cerimonia presso l'ufficio di Stato Civile portando con sè copia del documenti d'identificazione dei testimoni e comunicando all'ufficio la scelta del regime patrimoniale della famiglia, nonchè eventuali figli naturali della coppia (da riconoscere).
Gli sposi non residenti nel Comune - muniti di documento di identità e codice fiscale - devono presentare la delega rilasciata dal comune che ha effettuato le pubblicazioni.